Ma!
Moriva Argante e tal moria qual visse. La similitudine per verità conviene assai poco ad una pia donna che lascia il mondo per volare in paradiso: la mia erudizione però non ha saputo somministrarmi di meglio.
Anche il mio Ciro suona il pianoforte, ma credo assai agramente. Io voleva risecare questa spesa: mi sembrò che egli se ne mortificasse, ed io lascio correre l'acqua alla china. Nelle matematiche e nella eloquenza si distingue molto di più e mi si fanno altissimi elogi della normalità di ogni sua azione.
Vien dolce riflessivo, e sensitivo oltremodo all'onore. Ha fra un mese 14 anni e mantiene tutta la sua robustezza. Voi non lo conoscete. Lo conoscerete? chi sa! - Io conosco vostra figlia e so che ben guidata può formare la gloria de' suoi educatori.
Cara amica, qualche lagrima anticipata risparmia poi gran sospiri. Felici allora voi genitori! e più felice chi apparterrà a quella cara fanciulla! Riveritela in mio nome, e abbracciatevi per me il vostro e mio Pirro, uno de' più cari uomini coi quali io mi sia in terra incontrato.
Mille saluti alla Marchesa, a Checco, ed anche a que' di Loreto allorché loro scriverete; e pregate tutti pace all'anima della mia povera Mariuccia, vittima di travagli e della generosità del suo cuore. Errò per virtù, e scontò l'errore colla vita. Benedizione alla sua memoria.
Sono il vostro amico e servitoreG.G. Belli
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Alla Onorevole e gentil Donna
Signora Vincenza Perozzi N.a M.sa Roberti
Macerataper Morrovalle
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