Ho però bisogno di una grammatica recente. Le edizioni di 9 sino a 5 o 6 anni addietro m'imbrogliano per ambiguità; ed io temo sempre gli equivoci e le amfibologie. Testa! Tutto affare di testa! Cambiata quella, dice il Ministro delle alte opere, tutto il resto va bene.
* * *
Alla Nobile e gentil Donna
S.a Vincenza Perozzi, N. M.sa Roberti
Macerataper Morrovalle
Di Spoleto, giovedì 23 Sett[embr]e 1830
Cara amicaPorterò meco il disegno ma non lo consegnerò io, perché dal luogo dove io sarò lo spedirò nel luogo dove sarai. Io non mi troverò a Fermo in tempo di fiera abborrendo tempi e luoghi di chiasso. Potrai dunque godere dello spettacolo senza pericolo d'incontrarmi. - I pronomi sono Io tu quello, noi voi quelli; e poi i possessivi, i relativi, ecc. - Ho confuso in una stessa lettera il tu col voi; ma non son solo ad errare; anche tu vacilli in questa parte dell'oraz[ion]e.
Ecco tutto spiegato ciò che si riferisce alla grammatica. - Scrivo in fretta. È già venuto il legno che mi conduce a Terni: questa sera sono là, e vi aspetto i tuoi ordini, purché siano dati in corrente: non che io tema di star troppo poco a Terni, ma per sicurezza di corrispondenza. - Addio: ti... saluto di cuore
Il tuo amico Belli
* * *
Alla Nobile e Gentil Donna
Sig[no]ra Vincenza Perozzi
Nata M[arche]sa Roberti
Macerata per Morrovalle
Di Roma, Sabato 9 ottobre 1830
A.[mica] C.[arissima]Corro come un disperato: un po' quà, [sic] un po' là. Eccomi in Roma.
| |
Ministro Nobile Donna Vincenza Perozzi Roberti Morrovalle Spoleto Sett Fermo Terni Terni Belli Nobile Gentil Donna Vincenza Perozzi Roberti Morrovalle Roma Sabato Roma
|