Da Terni, medianti due lettere, una pel vetturino ed una per la posta, vi avvisai subito del mio arrivo colà. Ho quì trovato mia moglie un po' cagionevole, e mio figlio assai bene. Sulle nostre faccende ci sentiremo a suo tempo.
Intanto riveritemi e salutatemi tutta la vostra famiglia. Spero che godiate tutti quella buona salute in cui vi lasciai il 28, ed amerò udirne notizie. Credetemi
Il vostro aff[ezionatissi]mo ed obb[ligatissi]mo a[mi]co
Di Roma sabato 15 ottobre 1831
Giuseppe Gioach.o Belli
P.S. - Il quadro sinottico che invio a Pirro, potrà, credo, essergli piacevole. Esso fa parte di un'opera in atlante che qui compila un dottor Maggiorani, che io conosco, medico giovane e colmo di scienza varia.
* * *
Alla Nobile e Gentil Donna
S.a Vincenza Perozzi, N.a M.sa Roberti
MorrovalleDi Roma, 29 ottobre 1831
C.[arissima] A.[mica]Scrivo la presente perché mi si offre la occasione di Meconi.
Mando per lui uno scopettino da denti per Voi; e una berretta che mi vorrete favorire di consegnare ad Antonino Lazzarini ritirandone paoli sei, che riterrete da averne ragione ne' nostri conti futuri.
I borgonzò si vendono ad otto differenti prezzi da 14 paoli cioè sino a 28 la canna, crescendo sempre di due in due paoli. Questo dimostra darsi 8 differenti qualità. Mi trovo dunque in dubbiezza. Il mio Cuoco, che è anche sarto non mediocre, mi fa credere che quello da paoli 20 o al più al più 22 sia di già lodevole bontà. Cosa ho da fare? L'altezza è di palmi 6.
Lavagna arruotata e brunita di palmi 21/2 in quadro
| |
Terni Roma Gioach Belli Pirro Maggiorani Nobile Gentil Donna Vincenza Perozzi Roberti Roma Meconi Antonino Lazzarini Cuoco
|