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      Nč desiderio di lucro, nč odio personale, nč smania di dottrinale rinomanza, nč alcuna particolare veduta pel tempo presente ed avvenire, mi mossero a tale determinazione: ma l'ardentissimo ed inalterabile amore del paese che nel mio cuore di continuo avvampa, e che ogn'altra passione in comparazione sua divenuta volgare, assottiglia ed annienta.
      Eccoti, o benevolo lettore, il primo saggio da me dato alle stampe: sarā oggetto di grave censura, di avvelenata critica, di pungenti ed amari sarcasmi, di rabbiose invettive, fors'anche di segreta ed eccedente vendetta, cose tutte che potrebbero far tremar le vene ed i polsi a chiunque per tutt'altro, che pel puro amor di patria prendesse a scrivere; ma non colui che senz'altre mire ad indicare s'accigne ai suoi compatrioti gl'adeguati mezzi per giungere all'appice della gloria, della prosperitā, e della grandezza! Mi sarā da tutte le accademie, dalla loquace congerie di tutti i letterati, e rettori, grammatici, pedanti, gramuffastronzoli, sersaccenti, e salamistri, tanto rispetto alla puritā della lingua, alla chiarezza delle idee, alla concisione dello stile, quanto al sugo dei concetti, alla proprietā delle frasi, bandita la croce addosso; mi rimprovereranno, mi calunnieranno, lacereranno il mio nome, perseguiteranno la mia persona e forse avverrā che armato del sanguinolento coltello de' tiranni, sarā un qualche sicario per passarmi il cuore; io non pavento: la coscienza della puritā delle mie intenzioni tranquilla il mio cuore; l'amore della mia patria mi rende qualunque maggior rischio disprezzevole; chi tutto č consagrato all'Italia, non allibbisce ai pericoli, ma con dolcissimo piacere pel bene di quella gli affronta; ai pedanti arrabbiati non bado; perchč di essere ammesso nella repubblica letteraria non mai pretesi nč pretendo; non scrissi per quella meta; non composi un opera di letteratura, nč per acquistar fama d'erudito; ma solo dalla perfetta conoscenza, della necessitā in che si trova l'afflitta Italia d'un sollecito, ed intiero cambiamento di sistema eccitato, non meno che dalla certezza ch'ella possiede in se tutti gl'opportuni mezzi per riescir vittoriosa convinto, ai precetti dettati dalla mia esperienza, e meditazione accozzai quanto in molti libri e nelle conversazioni con esperimentati duci che luminosi allori nella guerra d'insurrezione per bande riportarono e nella famigliar pratica di profondi statisti potei di vantaggioso al mio sistema rinvenire; e ne feci un breve ma importante manuale di rigenerazione italiana; gracchiate pedanti, gridate al plagio, al sacrilegio, all'empietā! scagliate l'anatema contro un trattato che deve alla dappocagine ripugnare, contro un autore che dice delle veritā le quali non siete usi a udire, che forse offendono il delicatissimo timpano delle indebolite vostre orecchie?


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Della guerra nazionale d'insurrezione per bande applicata all'Italia
di Carlo Bianco di St. Jorioz
1830 pagine 508

   





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