Abbiam pure dimostrato che non ci manca nč la forza, nč gli elementi per resistere contro qualunque nemico, se veramente saremo armati di quella ferma volontā, che ad un tal uopo č necessaria(37); soggiungeremo quindi, per avvertimento degl'amatissimi nostri compatrioti, quanto dall'illustre scrittore Raynald viene in proposito di rivoluzione consigliato, cioč: che sollevato un popolo contra i suoi oppressori al momento che questo, schiavo del despotismo spezza le catene, e commette la sua sorte alla decisione del brando, č costretto di esterminare tutti i tiranni, di annichilarne la razza, e la posteritā, di cambiare per intiero quella forma di governo, di che fų vittima da secoli: e se non osasse di ciō fare interamente, sarebbe tardi o tosto ben punito di non essere stato coraggioso che a metā, il giogo ricadrebbe con maggior forza, e peso sulla sua testa, e la simulata moderazione de' suoi tiranni, non sarebbe che una nuova insidia, dalla quale verrebbe accalapiato, ed incatenato per sempre: ci č stata questa veritā gl'anni scorsi in Napoli, Piemonte, Spagna, Portogallo bastevolmente dimostrata; e da quella persuasi tutti gl'Italiani, che non avranno mai felicitā da sperare se non insorgono, e fino all'ultimo, i tiranni che calpestano l'Italia, siano essi indigeni o stranieri, non distruggano; che non hanno bisogno di alcun appoggio straniero per divenir felici, nč debbono aver timore degli eserciti nemici, che siano ad invadere il nostro territorio(38) disposti, fosse pur anche il loro numero d'un milione d'uomini, se forti, e decisi metteranno in pratica i precetti da noi in questo trattato minutamente esposti, e con argumenti ed estratti storici, comprovati(39); dal quale, fatti delle loro(40) forze capaci, potranno trarsi da per se stessi, da quella fetida fogna, in che sono per essere affogati, e faranno sė che la loro patria, occupi quella brillante posizione in mezzo agli stati europei, a che viene dalla natura favorevolmente destinata.
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