rlo in gravissimi sbagli irremediabilmente cadere, ed essere per avventura(210), del proprio annichilamento, innocente cagione. Oltre di questi informatori che mai in esteso numero, come il bisogno richiede, potransi rinvenire, perchè sole persone virtuose a quell'uopo convengansi, ed in ogni parte evvi di quelle penuria, converrà dunque al condottiero di trarre a sè, per quell'uffizio, persone d'ogni condizione, di ogni stato, d'ogni sesso. Epperciò adocchiando le passioni di tutti coloro co' quali avrà da fare, (poichè quelle, se in vece di far loro contrasto, si lusingano, l'animo oltre ogni debito termine trasportano e di molto possono chi le mette in atto, ne' suoi desegni ajutare) e di quel conoscimento opportunamente valendosi si, coll'esca dell'oro, l'avarizia dell'ecclesiastico, del negoziante, del figlio di famiglia alletterà; la violenta passione della donna innamorata; la disposizione inoltre, di quella portata a galanteggiare, e ad ordire intricati maneggi, non metterà in non cale; e di quegl'impiegati del nemico varrassi, ai quali essendo fondi dello stato affidati, potrà supporre ch'abbiano di goderseli per conto proprio, la decisa intenzione, e quei spiantati non meno, talmente nella publica opinione screditati, che non possono più onestamente vivere al mondo, non dimenticherà, come pure quegli quegli uffiziali del nemico che per cattiva condotta, per lusso, e giuoco, sono indebitati, e vicini alla loro rovina, pe' quali, spaventati dal terribile avvenire che loro si para davanti, ha certamente il danaro una straordinaria attrazione, ed in fine di tutte quelle persone dell'esercito nemico suscettibili di venalità, e disposte a servire ai nostri bisogni egli trarrà il miglior profitto, che possa.
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