Ecco dunque divisa la sua forza, e senza neppur fiatare non che muoversi, lo lascierà il condottiero in avanti trascorrere, ma quando sarà quegli ben lontano, salterà, con tutta la banda, fuori dal nascondiglio, e velocemente alla casa, dove sarà la rimanente porzione del distaccamento acquartierata, s'avvierà. Egli appiccherà tutt'all'intorno il fuoco; e se a star dentro, i soldati nemici si decideranno, dovranno abbrustoliti certamente perire. Se poi per opposta, prenderanno il partito di uscire a campo aperto, non potendosi, per la ristrettezza delle porte, in massa contro gli aggressori presentare, ma dovendo ad uno ad uno, alla spicciolata saltar fuori, saranno successivamente dalla banda tagliati a pezzi. Presi, per quanto gli fia dato, le loro armi, e danaro, dovrà il condottiero correre di bel nuovo al macchione, e quando il comandante deluso, colle pive in sacco si ritirerà, cadergli con furia repentinamente addosso, e quel distaccamento con morte inevitabile punire, come giusto castigo del suo delitto d'infettare il suolo italiano.
Mille di questi accidenti e d'altra eziandio differente natura, potranno presentarsi al condottiero, che astuto, ed intraprendente, potrà pure a suo talento, moltissimi farne sorgere, quante volte sia persuaso, quello essere il solo mezzo per sostenersi con onore, e buona rinomanza ottenere, senza di che non potrà mai aumentare la sua banda, farne levare delle altre, nè attirare a sé(269) lo spirito della popolazione, il quale solo può rendere la riuscita della contesa, sicura.
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