Pensava egli, con questa misura, di portare il nemico a perderlo di vista, e l'attenzione sua distrarre, separare una parte delle(277) sue truppe, mettere lo sconcerto, e la divisione fra i comandanti, e potere tosto, avutane l'opportunità, di bel nuovo i suoi compagni riunire, per quindi, sul nemico, quando meno se lo aspettasse, con tutta la banda piombare. In fatti non tardò molto a verificarsi ciò ch'egli supponeva. La maggior parte dalle truppe spedite contro di lui, dovettero verso Saragozza indirizzarsi, e Mina di ritorno in Navarra, la sparpagliata banda immediatamente riunì. Tanto erano bene istruiti gli uffiziali e volontarj, tant'era l'amor di patria sui loro cuori possente, che in pochissimi giorni, l'intiera banda fù, come per miracolo, in allegria, ed in buonissimo stato, acconciamente riaccozzata. Quanto di Mina si è detto, potrà di utile ammaestramento(278), tanto ai condottieri, come ai volontarj, servire, che in una guerra d'insurrezione per bande, vogliano militare. Le marcie, contro marcie, e ritirate, in una guerra di questa specie, in che si tratta sempre di marciare, contro marciare e ritirarsi, o per combattere, o per evitare il combattimento, hanno fra di loro pochissima differenza. Le marcie semplici; le contro marcie di evoluzione, alla vista del nemico in pianura, le ritirate sostenute e di fronte per passaggio di linee, etc., non potendo aver luogo in questa guerra, ne avviene, che quasi tutte sono dello stesso tenore. Però variano nelle loro parti, all'infinito, e non si possono per quelle, dar regole determinate, essendo alle circostanze, al modo dell'attacco ed agli accidenti del terreno, sottoposte.
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Saragozza Mina Navarra Mina
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