Pagina (367/508)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma che con ispirito patrio e veramente italiano intrapresa, debba l'imitazione delle loro gesta grande giovamento alla riuscita della contesa cagionare, non vi può esistere il minor dubbio. Il celebre storico Rayual, parlando di questi famosi guerrieri marittimi, dice, che formavano tra loro, molte piccole squadriglie di cinquanta, cento, o cencinquanta uomini, che in una barca più o meno grande, consisteva tutto il loro armamento, e là, notte e giorno, all'ingiurie dell'aria esposti, non rimaneva a quegli straordinarj navigatori, che un picciolissimo spazio per coricarsi. Essi non deliberavano mai per attaccare un legno che si presentasse alla loro vista. Il loro sistema era quello di correre all'arrembaggio: la picciolezza de' legni e l'arte di maneggiarli, salvavagli dal pericolo dell'artiglierie della nave nemica; non presentavano mai al suo fuoco altrocchè la prora coronata dagli scoppettieri che dirigevano tutt'i loro tiri, agli sportelli dei cannoni avversarj, così bene aggiustati, che sgomentavano e rendevano i migliori artiglieri mal atti alla difesa. Quand'essi avevano gettato il grappino, era cosa molto rara, che il più grande bastimento, potesse loro sfuggir di mano. Quando s'incontravano con un vascello spagnuolo, non tralasciavano mai di attaccarlo e seguivano le flotte fino allo sbocco del Bahama, nel qual tragitto, se un bastimento si allontanava dagli altri o restava indietro, era certamente preso, ed i vinti, precipitati nel mare. Pietro Le Grand, nativo di Dieppe, che aveva soltanto una lancia armata con quattro cannoni e ventotto uomini; malgrado la disparità delle forze, si decise ad attaccare il vice ammiraglio dei galeoni: e dopo d'aver comandato che fosse il suo proprio legno nell'acqua sprofondato, il sorprese e saltò a bordo con tutti gli uomini.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Della guerra nazionale d'insurrezione per bande applicata all'Italia
di Carlo Bianco di St. Jorioz
1830 pagine 508

   





Rayual Bahama Le Grand Dieppe Pietro