Esempio di maravigliosa carità della patria, quello pure si fù che alcune cronache del tempo della guerra dell'independenza spagnuola ci conservano, di una eroina dimorante in Madrid, la quale poichè la funesta catastrofe dei due maggio, ebbe luogo; avendo cinque uffiziali francesi d'alloggio in casa sua, da violento(368) desiderio di vendetta, da fervido e purissimo amor di patria, da incontenibile livore contro agli oppressori della Spagna, esaltata, e spinta, appigliossi alla terribile risoluzione di tor la vita a quei cinque nemici ed unitamente alla sua persona non meno che a quella di una vezzosissima sua figlia, in olocausto, sull'altare della patria, con devoto affetto immolare. In fatti confidato il robusto progetto e con mirabile decisione dalla venusta giovine donzella prontamente approvato; misero tutte le loro arti più sottili e scaltrite in giuoco, fecero delle tante femminili lusinghiere attrattive pomposa mostra, usarono delle più affabili e seducenti maniere, onde le loro vittime vezzeggiare, e rinfrancare, per poi quindi ferocemente accopparle. Giovani, caldi, floridi, ed alla licenza, anzi che alla castità propensi, non tardarono quegli uffiziali dell'inusitato e cortese accoglimento a rallegrarsi, e secondo il loro costume della dimestichezza avvantaggiandosi, francamente senza malizia, con elleno a galanteggiare incominciarono. Arrivati a quel punto, perlocchè non durò molta fatica, nè ad impiegar ebbe lungo tempo; fece tosto l'illustre signora un lautissimo pasto imbandire, dei più squisiti, e dilicati cibi, che si potessero nel paese trovare, fornito.
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Madrid Spagna
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