Pagina (422/508)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Sfilata la colonna alla volta del palazzo, il cavallo restio d'uno di quei soldati, ora impennandosi, ora da una banda, ora da un'altra gettandosi, lo deviava dal cammino ed impedivagli di raggiungere i compagni, facendolo ad un bel tratto distante dalla colonna, indietro rimanere. Allora uno Spagnuolo da vero amor di patria sospinto, lascia incontanente i compagni coi quali discorreva, getta via la cappa che gli toglie l'agilità, brandisce un pugnale, che teneva nascosto, corre, spicca un salto, ed eccolo al cavallo del Mammalucco in groppa: quegli sorpreso, vuol dar di piglio alla sciabola, ma il tempo gli manca ed il mezzo. Stringe lo Spagnuolo sì fattamente il corpo del nemico fra le sue braccia, che gl'impedisce il respiro e vieta di muoversi, nel mentre che gli figge il brandito pugnale ripetutamente nel cuore. Si contorce il Mammalucco e dibattendosi, tenta l'estremo pruova: ma tutto è vano. Mortali son le ferite, scorre da quelle con furia il borbogliante sangue: contraffatto e pallido in volto, gli occhi chiudendo, nelle braccia dell'ardito cittadino s'abbandona il nemico. Quindi la testa e le illividite guance inchinando, dopo molti sospiri da singhiozzo accompagnati, tramanda fra penosissimi aneliti l'ultim'aura di vita. Affrettasi lo Spagnuolo a spogliarlo delle sue armi, e più preziose suppelletili, che si appropria: con una forte urtata lo scavalca e gettalo strammazzone per terra, afferra le redini del cavallo, volta faccia indietro, ed a briglia sciolta, quasi di volo, fuori la porta di Atocha si addirizza, ove accompagnato dalle acclamazioni ed esultanze del popolo attonito ed approvatore, sen corre ad unirsi alla prima banda che trova presso a Madrid.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Della guerra nazionale d'insurrezione per bande applicata all'Italia
di Carlo Bianco di St. Jorioz
1830 pagine 508

   





Spagnuolo Mammalucco Spagnuolo Mammalucco Spagnuolo Atocha Madrid