lle terre circonvicine, subitamente spedire. Tale nel tempo della guerra dell'independenza, era in varie parti della(385) Spagna, l'ordinamento dei somatenes, ossiano torme. Il generale san Ciro, alla pagina 21 e 22 del già più volte citato giornale, così parla: "Furono gli sforzi della Catalogna nell'ultima contesa, inauditi: armò ella quasi tutt'i suoi abitanti in istato di portar le armi, sotto il nome di somatenes, specie di milizia(386) particolare a quella provincia: al primo tocco di campana, od a qualunque altro segnale, si provvedevano essi di viveri per varj giorni, si portavano alle posizioni riconosciute come le più forti dei loro rispettivi cantoni, ed alla difesa del paese con, ed anche più delle truppe contribuivano. Ordinò quella, quaranta tercios di micheletti, il tercio era un corpo di fanteria leggiera più forte d'un battaglione ordinario, si componeva di dieci compagnie: la sua forza sommava a circa mille uomini; alcuni rimasero sempre al disotto di quel numero, ed altri al dissopra. I micheletti erano scelti tra i più agili dei somatenes senza contare un numero considerevole di reclute che fornì all'esercito regolare: a sue proprie spese, già fin da otto mesi e senza alcuno sborso del tesoro, manteneva il numero di quaranta sei mila uomini. I micheletti campeggiavano con la truppa di linea e partecipavano a tutte le sue operazioni, mentrechè i somatenes guardavano le montagne, le strade, gli stretti, rendevano(387) le communicazioni impraticabili, perlustravano la marcia delle colonne nemiche sulla loro fronte e sui loro fianchi, appoggiavano tutt'i movimenti e proteggevano le ritirate dell'esercito regolare.
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