Ecco, secondo le statistiche ufficiali, quale sarebbe stato nelle diverse nazioni e per milione di abitanti la mortalità per le varie forme di tubercolosi nei sei anni 1887-92:
Italia 1964 Scozia 2524
Svizzera 2107 Prussia 2897
Inghilterra 2290 Austria 3720
Ma a queste cifre convien dare un'importanza molto relativa, perchè le statistiche dei diversi paesi, compilate su elenchi nosologici differenti, non sono, per quanto riguarda il nostro argomento, paragonabili fra loro, e perchè le statistiche ufficiali, e specialmente le nostre, per le ragioni che abbiamo vedute, devono essere molto inferiori al vero.
Questa posizione relativamente fortunata dell'Italia rispetto alle stragi della tubercolosi trova di certo tra le sue cause principali la mitezza del clima, che consente per tutto o quasi tutto l'anno di vivere all'aria aperta, e il predominare della popolazione agricola.
Sono influenze benefiche indipendenti da noi e alle quali abbiamo saputo aggiungere ben poco. Sì, convien confessarlo, mentre parecchie altre nazioni europee in questi ultimi decennii hanno saputo diminuire non lievemente la loro mortalità per tubercolosi, noi siamo rimasti quasi stazionari.
Ecco quale fu, per milione d'abitarti, la mortalità nostra, sia pel complesso di tutte le forme di tubercolosi, sia per la sola tubercolosi polmonare:
1887 1888 1889 1890 1891
Tubercolosi d'ogni specie 2110 2135 2133 2021 2000
Tuberc. polmonare 1078 1084 1064 1071 1010
1892 1893 1894 1895 1896
Tubercolosi d'ogni specie 1971 1911 1902 1920 1917
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Scozia Prussia Austria Italia
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