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      Altre piaghe cutanee notansi all'angolo destro della mascella inferiore, e alla spalla sinistra. -
      Le idee che io fin d'allora aveva sulla frequenza della tubercolosi mi hanno persuaso ad assoggettare ad un esame più accurato le piaghe della pelle, sul sospetto che esse fossero conseguenza di tubercoli. E, per vero, il fatto trasformò il mio sospetto in certezza.
      Le piaghe del cubito, di cui potei disporre, misuravano il diametro vario da circa mezzo millim. fino ad un centim. e più. Alcune s'approfondavano per più di mezzo millimetro: altre, invece, apparivano come erosioni superficiali. Riguardo alla loro forma e all'aspetto, meritano menzione i dati seguenti: I bordi presentano non di raro delle erosioni semicircolari, simili a quelle delle ulceri tubercolari dell'intestino; la forma generale dell'ulcera è tondeggiante ed allungata; meno spesso affatto irregolare. I margini scendono a picco, od, anche, sono leggermente minati; sono leggermente rilevati sulla superficie della cute circostante. Il fondo dell'ulcera appare grigiastro. La pelle che la circonda appare leggermente tumefatta e pimmentata. Talora si notano nel connettivo sottocutaneo, che sta sotto i punti ulcerati, dei piccoli noduli discretamente duri, con tratti d'aspetto caseoso.
      L'esame microscopico diede i seguenti risultati: le papille della cute circondante il tumore sono ingrossate, i loro vasi dilatati, le cellule che circondano questi ultimi fortemente pimmentate. Numerose cellule semoventi sono infiltrate attorno ai vasi della cute e ai glomeruli delle ghiandole sudorifere.


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Sui rapporti della tubercolosi con altre malattie
di Giulio Bizzozero
Vercellino
1874 pagine 30