Pagina (119/361)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Nell'epoca di cui trattiamo, fermo rimasto il principio che all'eletta serviva di norma, solo alcune modificazioni lievissime vi si apportarono. La scelta del sovrano, la compera del grado ed in appresso l'educazione in una scuola militare furono i mezzi coi quali si perveniva ad essere uffiziale, ed il dritto ai successivi avanzamenti fu regolato da norme fondate sull'anzianitá o sul merito straordinario che dispensava da questa, di unita al grado che nella societá si occupava. Gli arrolamenti volontari, gl'ingaggi a tempo e la reclutazione forzosa delle milizie furono i mezzi adoperati per tenere al completo e per rinnovare gli eserciti nelle lunghe guerre di quell'epoca. Questi metodi stessi seguivano le nazioni del mezzogiorno e quelle del settentrione con locali modificazioni che non ne alteravano però i princípi. Non cosí le nazioni slave, che componevano la forza pubblica con metodi concordi al loro stato di civiltá, il quale rifletteva e ritraeva in sé le consuetudini del medio evo fuse colle costumanze nazionali anteriori al potere feudale. Cosí ancora i musulmani stabiliti in Europa conservavano la loro orientale civiltá e con essa i metodi per la composizione della loro forza.
      Le armi nel primo periodo furon miste: bianche e da fuoco; ma le seconde crescevano a misura che l'archibuso facevasi piú maneggevole ed il fuoco diveniva l'azione piú consueta dell'infanteria, accessoria l'urto. Nel secondo periodo la baionetta inventata da Martinet, risolvendo il problema di un'arme unica che operasse da lungi e da presso, fece sopprimere le picche.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Della Scienza militare
di Luigi Blanch
Laterza Bari
1910 pagine 361

   





Europa Martinet