Deriva da questo come legittima conseguenza che la composizione di un esercito nel suo primo e principale elemento poteva ricevere perfezionamenti o modificazioni parziali, ma era lo stesso di quel che prima notammo, siccome corrispondente all'èra storica conosciuta sotto la denominazione di "moderna". In effetto in tutti gli Stati i comuni erano scelti nelle classi poco agiate della societá; senonché trovato insufficiente ed incerto il sistema di arrollamento volontario, si cercò di regolarizzare il servizio militare, il quale per cosí dire divenne una imposta sugli uomini. In Francia troviam le milizie, in Austria i contingenti somministrati dai proprietari di terre, il che era pure presso le nazioni slave. In Prussia questo sistema ricevette un piú regolare sviluppo e si vede il territorio diviso in circoli, i quali fornivano un contingente che dovevano tenere al completo e che era preso nelle ultime classi della societá. Il servizio era a vita negli Stati di razza teutonica o slava; nell'occidente dell'Europa il tempo del servizio cosí per la recluta che pel volontario era limitato ad un certo numero di anni che non passava mai gli otto. Gli uffiziali furono scelti secondo i metodi esposti nel nostro precedente discorso; senonché è da osservarsi che si cominciò ad aprire una carriera d'avanzamento ai sottouffiziali, ma parziale, eccezionale e non regolarmente stabilita, perocché fino in Prussia si sosteneva che un uffiziale dovesse essere gentiluomo. Ciò proveniva dalle classificazioni sociali esistenti nello Stato.
| |
Stati Francia Austria Prussia Stati Europa Prussia Stato
|