Mostrò da ultimo siccome epoca di ritorno ai veri princípi perfezionati nell'esecuzione le campagne del 1796 in Italia e in Germania, e considerò i grandi avvenimenti del secondo periodo della lotta come il risultamento dell'applicazione di quei princípi fatta dal generale dell'esercito d'Italia sopra una vasta scala alle guerre del nord dell'Europa fino al 1809.
Il principe illustre che in etá verde avea posto in applicazione le regole di sana strategia contro gli eserciti francesi nel 1796, pubblicò nel 1813 la storia di quella campagna, preceduta da un trattato di strategia il quale ha un carattere scientifico e dimostrativo. Il chiaro autore la considera come riassumente e contenente la guerra cosí nelle sue previsioni che nelle sue conclusioni e, come il savio ed illuminato Polibio, attribuisce i rovesci e le riuscite delle potenze belligeranti all'aver esse seguite o violate le regole di strategia, eliminando tutte le piccole cause che le menti poco acute e gli amor propri offesi cercano di presentar come origini di grandi avvenimenti. Egli accetta i principi del Lloyd, combatte il Bulow, concorda col Jomini; ma è il primo che dia una forma dimostrativa alla scienza(54).
Questi sono gli autori principali: de' quali sebbene siesi accresciuto in séguito il numero, noi ne taceremo perché si appartengono ad un periodo posteriore a quello che qui trattiamo, e ci basterá il dire che non si sono appartati dagli esposti principi. Il Darcon fece conoscere nelle sue considerazioni sulla fortificazione la metafisica, per dir cosí, di questa parte dell'arte, non sotto l'aspetto speciale del disegno ma sotto quello piú vasto de' suoi moltiplici rapporti col principio conservatore dello Stato e delle forze mobili.
| |
Italia Germania Italia Europa Polibio Lloyd Bulow Jomini Darcon Stato
|