E questa è la parte invariabile di questi rapporti, perché la variabile sta nel grado di perfezione di queste produzioni che simboleggiano e rivelano lo stato sociale e le sue condizioni; per cui gl'informi disegni dei messicani o un quadro di Apelle o di Raffaele esprimono la stessa idea malgrado di tanta differenza nell'esecuzione, ed un masso di pietra o una figura abbozzata - monumento di cui i compatrioti di Vercingetorice e di Arminio si servivano per eternare i fatti e per ricordare gli uomini illustri - ispirano lo stesso sentimento che i monumenti eretti dal genio di Fidia, di Michelangelo e di Canova, come la colonna traiana e quella della piazza Vandôme.
Ci pare aver assai chiaramente indicato l'esistenza dei rapporti della guerra con la letteratura e le arti: da dove traggano origine, ove tendano, i suoi caratteri e le sue condizioni e la loro parte variabile come espressione(62) dello stato sociale; e cosí abbiam risposto alla prima quistione.
La seconda quistione che ci accingiamo a risolvere presenta come prima parte alla soluzione di essa il determinare in quale classificazione scientifica debba situarsi la guerra cosí considerata e dimostrata. Per dar forma piú propria a questa parte della quistione intiera, cercheremo di rispondere a questa interrogazione: - Se la guerra come scienza debba essere annoverata tra le scienze esatte o tra le approssimative e a quali di queste piú si avvicini.
La guerra può considerarsi come un metodo da imprimere una direzione determinata ad un numero di uomini organizzati in una particolar societá, destinata per suo fine a far tacere la natura nei suoi forti impulsi del pari che nelle sue prime leggi, e ad agire a seconda delle circostanze e di tutti gli accessori che vi hanno relazione.
| |
Apelle Raffaele Vercingetorice Arminio Fidia Michelangelo Canova Vandôme
|