A riuscir bene in questo genere giova aver molto veduto, molto studiato, molto pianto. Quando il buon Yorik asserisce che un sorriso aggiunge un filo alla trama della vita, appunto vi lascia travedere come e' si sforzi dimenticarne le lagrime. Tutta una nazione umorista non troverete: nč questa č la letteratura della gioventų. Si comincia la vita con la passione, dapprima amando; poi lottando si prosegue, ora percotendo ed ora percossi, talora maledetti, talora maledicendo: le deboli tempre si spezzano, si guastano, si ritraggon dal campo o soccombono, le robuste durano, vincono, si vendicano; le grandi e generose, dopo fatte indarno le loro prove, si levano ad alta sfera d'onde le vicende umane guardano con occhio, pagato e benigno, tanto ancora interessate nelle cose del mondo da notarne il progresso, scioglierne le incertezze, compatirne gli errori; e tanto distaccate da esse che la gioja e il dolore passino sopra i loro cuori come soffio di vento su corazza di ferro; inalterate e inalterabili, non per indifferenza, ma per volontā; serene perchč rassegnate. Giudicano gli uomini nč buoni tutto, nč tutto tristi, piuttosto asini che lioni, e conigli che tigri: meno pericolosi quanto pių fieri; e allora men serii che si ostentano pių gravi; bambini che si sgridano col labbro, giā perdonati in cuore. Č filosofia vera, non di Eraclito e non di Democrito, nč cinica nč stoica, la quale ci atteggia le labbra a giocondezza, sebbene ancora ci mormori nell'anima un eco degli antichi affanni.
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