Invero la tradizione vuole il Moscone, di cui si parla, esser l'anima del conte Orso Alamanno signore in antichissimi tempi e tiranno di Freto, trucidato in modo barbaro e strano in certa ribellione de' suoi soggetti provocati da lui con sempre nuove insensate libidini e angherie, e dalla orgogliosa contessa Gualpranda sua moglie con incessante oppressione. Vi sono a parte a parte descritte le circostanze speciali, ovvero pubbliche, ovvero domestiche, che precedono, preparano, accendono improvvisa la congiura guidata dagli arimani Volello della Selva e Pobbietta di Zanicio dalla lunga chioma, quegli padre e questi fidanzato di Labilia, onde il barone pretende sozzo tributo; vi leggi i timori e le speranze accidentate dalle due famiglie che stanno per imparentarsi e del popolo chiamato a goder l'occasione della vendetta; il ben riuscito agguato del fiero giovane al conte; la orribile morte di questo sciagurato; la virile rappresaglia che sopra tutti i paesani di Freto ne tenta, comechè indarno, Gualpranda; le vicende della sua lotta col popolo; la caduta e l'incendio del castello; le baldorie dei vincitori; la miserabile vita della sconfitta e spodestata contessa.
Ma a questa narrazione precede, e forma lunga e distinta parte del libro, una viva descrizione a passo passo d'un viaggio dell'autore traverso le montagne dell'isola e l'incontro fatovi d'un bandito omicida che gli si mette ai panni e lo ammaestra della via e finalmente lo conduce notte tempo in sua casa; dove, a un tratto, dimentica e pone in non cale ansie e pericoli passati e presenti, fame e sete ond'era ed è fieramente tormentato, la morte che gli sia sul capo e il dolore della madre portata in quel punto ad essere sepolta, tutto e tutti insomma, per invelenire furiosamente con la moglie e i figli sopra un moscone svolazzante, incalzato da bastoni, scope, e d'ogni maniera stromenti, di parete in parete con cupo ronzio; ed è il moscone che fornisce il titolo del racconto e il tema della storia narrata nella seconda parte di esso.
| |
Moscone Orso Alamanno Freto Gualpranda Volello Selva Pobbietta Zanicio Labilia Freto Gualpranda
|