Pagina (80/96)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E sulle orme di ciascheduno di cotesti personaggi sovente si rintraccia il segreto di un momento storico della maggiore importanza.
      Prende le mosse, e giustamente secondo il suo disegno, dalle gesta del Doria, ligure nato nel 1466; il quale, per quello che tutti sanno, fu strenuissimo condottiero ai servigi prima di Francesco I e poi di Carlo V e nella sua lunghissima vita ebbe parte non pure nelle fazioni e ne' consigli onde la repubblica ligure riformò il suo governo e, riformato, lo rassodò per moltissimo numero di anni; ma ancora in tutte le imprese e le guerre fra que' due sovradetti potentati, e anco in quelle onde essi riuscirono a spossare con sè stessi l'Italia, precipuo campo di loro contese. Guerrazzi il loda fin dalla prima gioventù valente capitano di terra, accorto e prudente sostenitore delle sue ragioni e delle cose e delle persone alla sua tutela affidate; e grande; comechè avventuriero; e, più tardi, celebre ammiraglio altrettanto insigne che fortunato, per cui niuno gli andò innanzi a' suoi tempi; e in quella guisa che fu stizzito il re di Francia di perderlo, fu lietissimo di acquistarlo l'imperatore; ma ricisamente gli nega quelle portentose virtù di cittadino onde narratori ciechi o prevenuti, fingendoselo prosecutore fervidissimo e instancabile di libertà, gli alzarono una statua come ad eroe; come se potendo farsi agevolmente signore di Genova, vi renunziasse per amore della sua città e non per imperare con più sicurezza e meno invidia all'ombra del suo rifiuto.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Biografia e rivista critica delle opere di F.D. Guerrazzi
di Ferdinando Bosio
1869 pagine 96

   





Doria Francesco I Carlo V Italia Francia Genova Guerrazzi