Della dottrina dei Giudei alessandrini noi non riferiremo qui che la parte relativa al Verbo, la quale è la sola che importi al nostro argomento, ma che, in compenso, ci additerà qualche cosa di più che la semplice formazione evolutiva della dottrina cristiana, vale a dire precisamente quel famoso punto d'intersecazione ideologica da cui nacque la dottrina del Verbo che si fa carne, pure senza che ancora ci fosse il nome di Cristo.
Importa però qui di richiamare la setta dei Terapeuti dell'Egitto che erano degli Israeliti malcontenti delle pratiche religiose pubbliche del loro popolo, e che avevano abbandonato il culto nazionale del tempio e dei sacrifici, ritirandosi a vita contemplativa, lontani dal commercio degli uomini; che avevano adottato la comunità dei beni, riguardavano il matrimonio come un imbarazzo, volevano liberare l'anima dai legami del corpo, obbedivano ad una disciplina severa, proscrivevano i piaceri dei sensi, prescrivevano la carità, la beneficenza, la preghiera in comune, rigettavano il giuramento, esaltavano la povertà e il celibato, facevano astinenza, avevano già il costume delle agapi e delle abluzioni e non s'occupavano che di opere di ascetismo: simili agli Esseni di Palestina, altra setta analoga, per non dire identica, che però ne differiva in quanto ammetteva il lavoro nell'agricoltura e nei diversi mestieri. Ed importa egualmente di richiamare qui l'opinione di Eusebio, secondo cui i Terapeuti di cui discorreva Filone, come di una setta esistente da molto tempo, erano i cristiani: opinione la quale dimostra che il cristianesimo è anteriore al preteso Cristo.
| |
Giudei Verbo Verbo Cristo Terapeuti Egitto Israeliti Esseni Palestina Eusebio Terapeuti Filone Cristo
|