(23) Non è un giuoco di parole il dire che non esisteva ancora il nome cristiano quando già esisteva la superstizione giudaico-egiziana che fu la nebulosa da cui uscì il cristianesimo. Imperocché il fatto «cristianesimo» esistette un pezzo prima del suo nome, il quale, dal processo di differenziazione, venne elaborato solo molto tempo dopo, come si vedrà.
(24) S. Epifane, Cont. er., p. 120. In Ganeval.
(25) Nota alla seconda edizione. Ci fu obiettato che noi saremmo in contraddizione perché, più sopra abbiamo scritto che il cristianesimo è anteriore a Filone, qui invece diciamo che Filone contribuì grandemente a formare il cristianesimo, e al Capo II della Parte IV diciamo che Filone fu il vero fondatore del cristianesimo. Ma l'appunto si spunta contro la semplice avvertenza che un complesso di credenze formanti una dottrina, un sistema complesso di dogmi, di massime e di riti, una fede, non si crea di punto in bianco con un colpo di bacchetta magica, ma viene dalla collaborazione di diverse generazioni, di secoli parecchi e di dotti molti, fin che trova il suo massimo espositore che a diritto può rivendicare il titolo di suo principale fondatore. Così si può dire e si dice che Marx è il fondatore del socialismo, mentre il socialismo era già da qualche secolo prima di lui in via di formazione.
(26) Ecco il passo di Origene, interpolato: «Nel III libro del suo perì t'agaton, Filone mette in allegorie (anche sopra Gesù, senza scrivere questo nome) una certa istoria» (Contro Celso). Il Ganeval mette bene in luce la falsificazione grossolana che introduce il nome di Gesù: perché se Filone avesse scritto su Gesù l'avrebbe nominato, e non avrebbe nominato invece l'Agathos, che era Serapide.
| |
S. Epifane Cont Ganeval Nota Filone Filone Capo II Filone Marx Origene Filone Gesù Contro Celso Ganeval Gesù Filone Gesù Agathos Serapide Origene
|