QUESTIONE II — Del debito coniugale 64
      CAPO I — Del debito coniugale chiesto e reso 64
      Articolo I — Dell'atto coniugale considerato in se stesso 64
      § I — Dell'accoppiamento per sola voluttà 65
      § II — Dell'atto coniugale compiuto per evitare l'incontinenza 65
      Articolo II — Della richiesta del debito coniugale 67
      § I — Di coloro che peccano mortalmente esigendo il debito coniugale 67
      § II — Di coloro che peccano venialmente esigendo il debito coniugale 69
      Articolo III — Del ricambio del debito coniugale 71
      § I — Dell'obbligo di rendere il debito coniugale 71
      § II — Dei motivi che dispensano dal rendere il debito coniugale 71
      § III — Di coloro che peccano mortalmente rendendo il debito coniugale 72
      § IV — Di coloro che commettono il peccato di Onan 74
      § V — Di coloro che peccano venialmente rendendo il debito coniugale 78
      CAPO II — Dell'uso del matrimonio 79
      Articolo I — Quando i coniugi peccano usando del matrimonio 79
      » II — Dei contatti fra coniugi 80
      CAPO III — Norme dei confessori verso le persone coniugate 82
      AVVERTIMENTOIn questo libro, destinato esclusivamente ai preti e ai diaconi, noi abbiamo tentato di raccogliere ciò che sarebbe pericoloso ignorassero i sarcerdoti, esercenti il ministero della confessione, e ciò che non può essere spiegato negli atti pubblici dei seminarii, nè confidato indistintamente a giovani alunni senza peccare di indecenza. Questo trattato si svolge intorno al VI comandamento del Decalogo e ai doveri matrimoniali, e contiene una quantità di questioni di pratica quotidiana che non di rado lasciano indecisi e inquieti i più dotti confessori, i quali non le han mai finora trovate esposte e discusse con ordine e lucidità: gli autori di teologia morale che fino ad oggi essi hanno potuto avere fra le mani, o sono troppo rigidi, o sono incompleti e insufficienti.