V'hanno tre specie di fornicazione, cioč fornicazione semplice, concubinato e prostituzione, delle quali parleremo in tre distinti paragrafi.
§ I. Della fornicazione semplice.
La fornicazione semplice č quella che si esercita transitoriamente con una o con pių donne.
Nicolaiti e i Gnostici, eretici impuri dei primi secoli, appoggiandosi a ragioni diverse, proclamavano lecita la fornicazione semplice; Durando, invocando il diritto naturale, la reputava soltanto peccato veniale, che non diventava mortale, se non pel solo diritto positivo; Caramuel, spingendosi piú oltre asseriva non essere essa una cosa intrinsecamente cattiva, ma soltanto proibita dalla legge positiva.
PROPOSIZIONE. La fornicazione semplice é intrinsecamente cattiva ed č peccato mortale.
PROVA. Questa proposizione, da tutti i moralisti cristiani ammessa, č provata dalla Sacra Srittura, dalla testimonianza dei Santi Padri, dall'autoritā dei Concilii e de' Sommi Pontefici, e dalla ragione.
1. Dalla Sacra Scrittura: Fra i molti testi che si potrebbero da noi citare, prescegliamo i seguenti: (I. ai Corint. 6, 9 e 10) Non possederanno il regno di Dio nč i fornicatori, nč gli adoratori degli idoli, nč gli adulteri. Ai Gal. 5, 19 e 21, come sopra. Agli Ef. 55: sappiate che nč il fornicatore nč l'impudico non ha ereditā nel regno di Cristo e di Dio. Il beato Giovanni nell'Apocalisse. 21, 8, dice che la vita futura dei fornicatori č in uno stagno di fuoco e di zolfo.
Non v'ha dubbio che, secondo questi testi, le impuritā l'adulterio, il culto idolatra, sono intrinsecamente cattivi, e sono peccati mortali.
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