L'estinzione di ogni ordine libero! e la incrudelita tirannia pretesca fecero desiderar la repubblica! la quale sopravvive nel cuore del popolo! come il culto dei generosi che diedero per essa il sangue e la vita."
Hai tu scritto così?
- Così.
- E c'era così popolo e virtù di popolo. E leggo: "Ora gli istituti che sorsero nell'affetto e nella meraviglia sogliono per ordinario risorgere; e nei tempi che corrono la rinascita delle repubbliche è forse meno difficile che quella dei regni." Parli tu od io?
- Parlerò. Conchiudi.
- Conchiudo! raccogliendo in uno quelli che tu prefinisci i tre principali problemi dell'età nostra e mettendovi io il nome. - Tu scrivi nel primo volume del tuo Rinnovamento che il mondo civile è in uno stato violento che non può durare! e s'incammina a nuove rivoluzioni più vaste! più fondamentali e forse più terribili delle passate"; e nel secondo scrivi che questa tendenza minacciosa ha per fine "tre idee e tre desideri! cioè la maggioranza del pensiero! la costituzione delle nazionalità! e la redenzione delle plebi". È vero. Ora se chiami patrie indipendenti la costituzione delle nazionalità! questione sociale la redenzione delle plebi! e repubblica il governo de' migliori per pensiero e virtù! hai un nome solo: "repubblica sociale"! hai un corollario solo: "l'umanità libera".
Tu noti gli elementi; io li raccolgo e li nomino. Gli insulti che volgi a me colpiscono quella che hai chiamato maggioranza del pensiero.
- Dunque! repubblica sociale! patrie federate e via.
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Mazzini
di Giovanni Bovio
Sonzogno Editore 1905
pagine 66 |
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Parli Rinnovamento
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