La tradizione e la credenza popolare sono ricche di esempi di queste apparizioni di viventi. Quando la Rhoda annuncia l'arrivo di S. Pietro, che i suoi amici credevano ancora in prigione, essi le dicono: «tu sei matta»; e poichè essa insiste, dicono: «sarà il suo angelo, o doppio» (Atti degli Apostoli, XII, 13-15). Molte sono le leggende di santi apparsi corporalmente in due luoghi nello stesso tempo, come San Francesco Saverio; la Chiesa ammette il fatto sotto il nome di bilocazione.
Fra gli altri sono relativamente frequenti i casi di persone che arrivano due volte, prima in effigie e poi personalmente; questa non è che un'esagerazione del fenomeno frequentissimo e noto a tutti, che quando si pensa a una persona senza motivo essa sta poco ad arrivare; in Norvegia l'apparizione di questa specie ha perfino il nome speciale di Forgiänger, cioè che va innanzi. Ma vi sono anche apparizioni di un vivente a sè stesso; leggete la Deuteroscopia di Horst. Göthe e Shelley hanno veduto il loro doppio; cercate nelle loro biografie. Pure a queste cose nessuno credeva; io non sapeva neppure che ci fosse anche questa superstizione. Ma ecco che alcuni bravi Inglesi della Società per le ricerche psichiche, società composta delle persone più serie che si possano desiderare, s'è messa all'opera di convincere il pubblico della realtà della telepatia, ed ha pubblicato due volumi, intitolati Phantasms of the Living, in cui vi sono 679 (dico seicentosettantanove) casi di apparizioni; e non sono casi raccolti dai libri vecchi, dalle leggende dei santi e dalle capanne dei montanari; sono apparizioni avvenute a generali, magistrati, sacerdoti, artisti, signore, ancora viventi, dei quali i più hanno permesso agli autori del libro di pubblicare il loro nome col loro indirizzo, o di dirlo privatamente, e di verificare e documentare le loro asserzioni come se potessero esser sospette di malafede.
| |
Rhoda S. Pietro Atti Apostoli San Francesco Saverio Chiesa Norvegia Forgiänger Deuteroscopia Horst Shelley Inglesi Società Phantasms Living Molte
|