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      Fanciullo il credi, perché poco intendi;
      Perché ratto ti cangi, ei par fugace[.]Per esser orbo tu, lo chiami cieco.
     
     
      Causa, principio ed uno sempiterno,
      Onde l’esser, la vita, il moto pende,
      E a lungo, a largo e profondo si stendeQuanto si dic’in ciel, terr’et inferno;
      Con senso, con raggion, con mente scernoCh’atto, misura e conto non comprende
      Quel vigor, mole e numero, che tendeOltr’ogn’inferior, mezzo e superno.
      Cieco error, tempo avaro, ria fortuna,
      Sord’invidia, vil rabbia, iniquo zelo,
      Crudo cor, empio ingegno, strano ardireNon bastaranno a farmi l’aria bruna,
      Non mi porrann’avanti gli occhi il velo,
      Non faran mai che il mio bel sol non mire.
     
      GIORDANO BRUNO NOLANODe la causa[,] principio, et Uno.
     
      DIALOGO PRIMO
     
     
      INTERLOCUTORI
     
      Elitropio, Filoteo, Armesso.
     
      Elitropio. Qual rei nelle tenebre avezzi, che, liberati dal fondo di qualche oscura torre, escono alla luce, molti degli essercitati nella volgar filosofia et altri paventaranno, admiraranno e, (non possendo soffrire il nuovo sole de’ tuoi chiari concetti) si turbaranno.
      Filoteo. Il difetto non è di luce, ma di lumi: quanto in sé sarà piú bello e piú eccellente il sole, tanto sarà agli occhi de le notturne strige odioso e discaro di vantaggio.
      Elitropio. La impresa che hai tolta, o Filoteo, è difficile, rara e singulare, mentre dal cieco abisso vuoi cacciarne e amenarne al discoperto, tranquillo e sereno aspetto de le stelle, che con sí bella varietade veggiamo disseminate per il ceruleo manto del cielo. Benché agli uomini soli l’aitatrice mano di tuo piatoso zelo soccorra, non saran però meno varii gli effetti de ingrati verso di te, che varii son gli animali che la benigna terra genera e nodrisce nel suo materno e capace seno; se gli è vero che la specie umana, particularmente negl’individui suoi, mostra de tutte l’altre la varietade per esser in ciascuno piú espressamente il tutto, che in quelli d’altre specie.


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De la causa principio et uno
di Giordano Bruno
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Filoteo Armesso Filoteo