chè abitua la mente a pensare con ordine, e convince colla potenza delle ragioni anzi che col-
l'autorità dei nomi.
Padova, li 23 luglio, 1878.
G. CANESTRINI.
PREFAZIONEALLA SECONDA EDIZIONE
Nel rivedere la prima edizione di questo Manuale m'avvidi che l'Antropologia, nel decen-
nio trascorso, aveva fatto progressi maggiori di quelli che supponevo, laonde fui costretto ad
emendare qualche asserzione, e più ancora a colmare delle lacune.
Nell'indirizzo generale, ho conservato a questa scienza quei larghi limiti, che le aveva as-
segnato nel 1878, indirizzo che dappoi è stato seguito da molti ed illustri miei colleghi.
Il lettore troverà certamente questa seconda edizione più ricca di notizie della prima.
M'auguro ch'essa serva di eccitamento alla coltura di una scienza che interessa non soltanto il
naturalista, ma eziandio il filosofo, il medico ed il legista.
Padova, li 23 novembre 1887.
G. CANESTRINI.
PRIME NOZIONI DI ANTROPOLOGIA
I.
Concetto generale dell'Antropologia.
L'antropologia è la storia naturale dell'uomo, ossia una monografia zoologica del genere
umano, e fa quindi parte delle scienze naturali.
Quando il naturalista imprende lo studio speciale di un determinato gruppo organico, egli
esamina dapprima il maggior numero possibile di individui sotto ogni aspetto, poi giovandosi
delle differenze e delle somiglianze, che questi individui presentano, li classifica in categorie,
dà la diagnosi ed i caratteri generali di queste categorie, e sale infine ai caratteri distintivi e ge-
nerali dell'intero gruppo.
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Antropologia
di Giovanni Canestrini
Hoepli Milano 1888
pagine 204 |
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Manuale Antropologia Antropologia
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