linee, di cui una va dalla massima sporgenza del fronte al centro del margine alveolare superio-
re (fra i denti incisivi medii superiori), e l'altra dal forame uditivo esterno al punto predetto del
medesimo margine alveolare (vedi C A D nella fig. 4). Per misurare quest'angolo, serve il go-
niometro facciale del Broca.
Fig. 4. - Cranio di Negro, per mostrare gli angoli facciali.
Sono stati proposti altri angoli facciali, come quello che ha il suo vertice al punto sottona-
sale, ossia al punto più rientrante sotto la cresta nasale (C B D della fig. 4), ma il primo è il più
usato, sebbene il suo valore non possa dirsi grande in seguito a ricerche recenti fatte in proposi-
to.
Assai più importante è il prognatismo alveolo-sottonasale, che indica l'inclinazione in a-
vanti della regione sottoposta alla spina nasale, inclinazione che può essere misurata esattamen-
te ed espressa con un angolo.
Quest'angolo varia nelle diverse razze, oscillando fra gradi 82 e 76,5 nelle bianche, fra 76
e 68,5 nelle gialle, fra 69 e 59,5 nelle nere, raggiungendo soltanto in via eccezionale un massi-
mo di gradi 89 ed un minimo di 51,3.
La seguente tabella indica il valore di quest'angolo in alcune popolazioni secondo gli stu-
dii del Topinard.
350
Pariginigradi
78.13
10
Tahitiani
75.00
14
Chinesi
72.00
10
Eschimesi
71.46
45
Malesi
69.49
56
Neo-Caledoniani
69.87
11
Australiani
68.24
52
Negri dell'Africa occidentale
66.91
7
Namachi e Boschimani
59.58
5. ANGOLO SFENOIDALE. - I tre punti che servono a determinare quest'angolo sono: il
punto nasale, corrispondente al centro della sutura fronto-nasale; il punto sferoidale, corrispon-
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Antropologia
di Giovanni Canestrini
Hoepli Milano 1888
pagine 204 |
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Broca Negro Topinard Africa Boschimani Broca
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