della natura volgendole a proprio vantaggio; se colle moderne invenzioni esso distrugge quasi
gli effetti degli spazi che intercedono fra le diverse regioni della terra; se la vita umana può dirsi
grandemente allungata, perchè resa più intensa dal rapido svolgersi degli avvenimenti; se l'uo-
mo può dirsi il re del mondo e perfino la gloria dell'universo: il merito ne va attribuito in mas-
sima parte alla razza caucasica, la quale ha un passato splendidissimo e conserverà forse ancora
per lungo tempo la supremazia sulle altre.
I caratteri dei Mediterranei sono i seguenti: Statura variabile, in generale mediocre od al-
ta, non piccolissima. Colore della pelle bianco-roseo, talora bruno. Capelli lunghi, sovente ina-
nellati, mai lanosi, neri, castagni o biondi (raramente rossi). Barba folta dei medesimi colori;
corpo in generale piuttosto peloso, sopratutto nel sesso maschile. Fronte alta. Capacità craniana
intorno ai 1500 c. c. Faccia oblunga, a zigomi poco pronunciati, con angolo facciale molto ele-
vato e con denti piccoli e verticali. Labbra sottili e rosse; mento bene sviluppato. Occhi neri,
bruni o celesti, con varie gradazioni fra questi colori; apertura palpebrale orizzontale. Naso be-
ne rilevato, talvolta aquilino.
I Mediterranei vengono suddivisi nei seguenti cinque gruppi:
1. I Baschi, che oggi abitano una piccola parte della Spagna.
2. I Caucasiani, in senso stretto, che occupano quasi tutta la regione del Caucaso.
3. I Camiti, abitatori di una parte dell'Africa settentrionale ed orientale.
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Antropologia
di Giovanni Canestrini
Hoepli Milano 1888
pagine 204 |
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Mediterranei Statura Mediterranei I Baschi Spagna I Caucasiani Caucaso I Camiti Africa Capelli
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