to, fino ad un certo punto, da ogni razza esistente. I Tasmaniani o indigeni di Van Diemen si e-
stinsero in questi ultimi decenni.
Lo estinguersi di una razza viene principalmente dalla lotta di una tribł coll'altra e di una
razza con un'altra. Molte cause tengono limitato il numero di ogni tribł selvaggia, come le care-
stie periodiche, il girovagare dei genitori e quindi la mortalitą dei bambini, il rapimento delle
donne, le guerre, gli accidenti, le malattie, il libertinaggio, l'infanticidio, le soverchie fatiche,
ecc. Se per una ragione qualunque uno di questi ostacoli viene diminuito, anche lievemente, la
tribł in tale modo favorita tenderą a crescere; e quando una tribł č divenuta forte, impegna bat-
taglia colle vicine, ne limita il numero e l'estensione nello spazio ed anco le distrugge.
Č un fatto singolare, che le nazioni civili esercitano un'azione funesta sulle selvaggie, per
cui si č detto che l'alito dell'incivilimento č velenifero pei selvaggi. Il fenomeno č molto sem-
plice e molto chiaro, poichč č legge di natura che i forti soppiantano i deboli, e nessuno porrą in
dubbio che un popolo civile, il quale sappia valersi della sua intelligenza e dei frutti del genio,
debba superare di gran lunga le genti barbare nella lotta per l'esistenza. A questa ragione princi-
pale se ne associano altre di importanza secondaria. Anzi tutto, le donne selvaggie sono meno
feconde delle civili, poichč debbono sopportare molti disagi e grandi fatiche, essendo tenute in
conto pił di schiave, che di compagne del sesso forte.
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Antropologia
di Giovanni Canestrini
Hoepli Milano 1888
pagine 204 |
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Tasmaniani Van Diemen
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