Pagina (154/204)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Questi carat-
      teri sono stati studiati da molti antropologi, fra i quali basterà qui ricordare il Mantegazza, il
      Broca ed il Bartels.
      Sebbene sia stato detto, che il sesso fa sentire la sua influenza in tutti gli organi ed in tutte
      le funzioni, nondimeno non è sempre facile il decidere con sicurezza, se un cranio sia di sesso
      maschile o femminile.
      Chi è chiamato a dare un giudizio sul sesso di un cranio deve ricorrere ai seguenti criterii:
      1.° Il cranio della donna è in tutte le razze più piccolo di quello dell'uomo, e sembra
      che tale differenza sia maggiore nelle razze superiori. Ne segue, che il cervello maschile ha un
      peso maggiore del femminile; infatti il Bartels colla scorta di qualche migliaio di osservazioni,
      fatte da altri, asserisce che il cervello della donna, paragonato a quello dell'uomo, ha un peso
      minore di grammi 126-164 fra gli anni 20 e 60, e di grammi 123-158 fra gli anni 60 e 90. Que-
      sta cifre vanno accolte con riserva, perchè non sono appoggiate sopra un grande numero di os-
      servazioni eseguito su tutti i popoli della terra; nondimeno esse permettono di trarne la illazione
      generale sopra esposta. Ne segue ancora che il cranio maschile pesa più del femminile; partico-
      larmente grande è la differenza del peso delle mandibole, essendosi calcolato che la mandibola
      della donna pesa in media 63 grammi, quella dell'uomo 80 grammi.
      2.° Il cranio della donna ha la glabella o bozza nasale, che trovasi nella linea mediana
      sopra la radice del naso, e le arcate sopracigliari più sviluppate che quello dell'uomo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Antropologia
di Giovanni Canestrini
Hoepli Milano
1888 pagine 204

   





Mantegazza Bartels Bartels