Il Caraffa divenne poi Paolo IV. Andrea Avellino, nel fare l'avvocato avendo sostenuto una bugia, se ne pentì a segno che lasciò il mondo. Incaricato di mettere riparo a scandali delle monache di Sant'Angelo in Napoli, s'inimicò un giovinastro che lo fece pugnalare. Guarito delle ferite, si vestì teatino, e andò a fondare questa religione a Milano, a Piacenza, a Parma. Vecchissimo, nel cominciare la messa cascò d'apoplessia. Il suo scolaro Lorenzo Scupoli d'Otranto fu autore del Combattimento Spirituale (1608), che passa pel miglior libro ascetico dopo l'Imitazione di Cristo.
Questa novità de' Cherici Regolari ben tosto ebbe imitatori, poichè s'introdussero i Somaschi, i Barnabiti, i Cherici Minori, i Ministri degli infermi, i Padri delle scuole pie, e sopratutto i Gesuiti.
Ignazio da Lojola, nobilmente nato il 1491 a Guipuscoa, servì da paggio ai re cattolici Fernando e Isabella, che aveano assicurato la nazionalità spagnuola distruggendo la dominazione araba: e divenuto uffiziale, si distinse non meno per belle forme che per valore nel respingere dalla patria i Francesi. Ferito all'assedio di Pamplona, e obbligato al letto, prende a leggere alcune vite di santi, e al lume di quelle austere virtù scorge la voragine del male e la forza delle tentazioni, come Lutero; ma mentre questi disperando si sprofonda nell'abisso della predestinazione, Ignazio ricorre alle opere, e s'invoglia ad altre glorie che non quelle del mondo, a vive battaglie contro lo spirito del male. Vota la sua castità a Maria coi riti cavallereschi ond'altri dedicavansi a una donna: e diveltosi dalla famiglia, mendicando s'avvia pedestre a Gerusalemme.
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