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      Provavano il fatto molte madri, attestando che certe malattie di lor figliuoli furono guarite da questa strega, mediante segni e parole inintelligibili: e poichè i fatti parean meno credibili, i giudici sottoposero la rea alla tortura probatoria, nella quale essa confermò tutte quelle fantasie417. L'ottobre 1664, nel monastero di Santa Scolastica del Borgo a Buggiano si sentiva uno spirito battente, e «presero le monache ardire di scongiurarlo: e da parte di Dio gli comandarono che dicesse chi fosse e quali erano le sue pretensioni, ma questo non rispose se non per via dei soliti picchi, che faceva per segno del sì, e lasciando di picchiare per segno del no»418.
      Diego Guscalone palermitano, commesse molte scelleraggini in patria, fuggì in Ispagna e quivi processato dal Sant'Uffizio per sortilegj, fuggì nelle Indie, e vi servì da cappellano, poi con fedi false e abito di agostiniano, e col nome di frà Bernardino da Montalto tornò in Italia, e prese usata con frà Domenico Zanconi fermano, priore agostiniano, e arnese a lui somigliante. Convinti d'aver con sortilegj tentato sedurre una donna, furono espulsi, e ricoveraronsi in quel di Macerata. Ebbe sentore della loro abilità necromantica Giacinto Centini, nipote del cardinale Centini che era stato a un punto di divenir papa nel conclave dove fu eletto Urbano VIII. Esso gli interrogò se suo zio potrebbe salir al papato, e dopo arcani malefizj n'ebbe risposta che sì. Per accelerar questa fortuna ordirono molti sortilegj, combinandosi con altri più esperti in tali vanità; e formarono una statuetta di cera, collo struggersi della quale dovea consumarsi anche la vita del papa.


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Gli eretici d'Italia
Volume Secondo
di Cesare Cantù
Utet
1865 pagine 728

   





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