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      Egli stette sempre ritto in piedi con un cartello al petto e candela gialla accesa in mano. Sul palco erano da sedici teologi col padre inquisitore, dal quale fu condannato per cinque anni alle galere.
      «1671, 6 dicembre fu eretto un palco nella chiesa di Santa Croce, sul quale fu esposto alla vista di tutti, per lo spazio che durò la messa cantata, un giovane con candela gialla in mano e con cartello nel petto che diceva: Per bestemmiatore ereticale».
      Un Tosinghi da Anversa fa sapere a Ceccotto Tosinghi d'essersi tolto l'abito monastico, e sposato con una badessa giovane e nobile485.
      Non men attento stava Cosimo alle cose di Francia, e mandò denari e uomini a combattervi la guerra di religione, intorno alla quale preziose notizie son a raccogliere dai carteggi de' suoi residenti; come vi trovammo lettere di Pio V, spiranti uno zelo smoderato; e sulla guerra di Fiandra e gli Ugonotti un carteggio continuato di Chiappino Vitello col principe don Francesco486. Anche gli avvisi dell'ambasciador di Toscana alla Corte cesarea riferivansi sopratutto alle dissensioni religiose.
      In Firenze di solito metteansi inquisitori più cauti, oltre che alla prudenza erano indotti dalla presenza de' principi. Nelle altre città invece erano a continui contrasti coi ministri, de' quali intaccavano la giurisdizione, e a Siena e a Pisa inesorabilmente perseguivano chi uscisse in proposizioni ambigue, nè tampoco perdonando a leggerezza di studenti. A Pisa erano consultori del Sant'Uffizio quattro teologi, quattro legisti, quattro canonisti, quattro metafisici.


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Gli eretici d'Italia
Volume Secondo
di Cesare Cantù
Utet
1865 pagine 728

   





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