Pagina (636/728)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Fausto, fratello di M. Alessandro Sozino. Savola f. di M. Levio Pecci, e anco si dubita di lui. Marcantonio Cinuzi499. Nicolò Spanocchi. M. Francesco Buoninsegni.
      «Lista d'ignobili: Mess. Paolo marescalco al ponte. M. Ippolito marescalco in Pantaneto. Francesco libraro alla Beccheria500. Nicolò conciator di cori (cuoi) barbarossa. Quel che assetta l'oriol di piazza. M. Cesare Sarto incontro alla fonte di Piazza»501.
      Noi abbiamo fatto ogni possibile per seguire questa traccia, ma fu invano, se non che da Roma al 23 luglio 1560, veniva diretta al duca questa lettera:
      «Illustrissimo ed eccellentissimo signore,
      «Essendo che ci consti al presente ne' suoi Stati, e principalmente nella città di Siena pullulare alcune eresie, e di giorno in giorno augumentarsi, alle quali se di breve non si provede, dubitiamo non avenghi come in molti luoghi di cristianità è avvenuto, partoriscano la perdita di molte anime, oltre a quelle che già sono in periculo, se la mano potentissima de Iddio non vi provede, e desiderando noi con il mezzo di s. e., si come è cura nostra, provederli per quanto possiamo; il che anche speriamo per il suo buon e santo zelo, quale sempre in lei abbiamo conosciuto verso la santa fede catolica, e questa sancta sede, abbi da desiderare e procurare, abbiamo dato ordine di mandarvi qualche servo da bene, proporzionato a questo bisogno; acciò, con l'ajuto di n. s. Iddio e per mezzo di v. e., possi provedere alla salute di tali, a' quali, se così non si provede, oltre il danno loro, seran causa di dannificare li altri.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Gli eretici d'Italia
Volume Secondo
di Cesare Cantù
Utet
1865 pagine 728

   





Alessandro Sozino Levio Pecci Cinuzi Spanocchi Francesco Buoninsegni Mess Ippolito Pantaneto Beccheria Cesare Sarto Piazza Roma Stati Siena Iddio Paolo Francesco Iddio