Pagina (54/129)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Fu di nuovo rappresentata per nozze principesche a Sassuolo e a Ferrara, trentatre anni dopo, nel 1587; e questa ripresa, in cui recitň anche Battista Guarini, attesta la riconoscente stima che fin dopo i trionfi dell'Aminta e del Pastor fido si aveva a quel superstite autore della prima favola pastorale. Agostino Beccari, nato in Ferrara poco prima del 1510 e morto nel 1590, fu uomo, dissero, di non esquisite lettere ma di fecondo e felicissimo ingegno. Non esquisite lettere, per quei tempi: ma in alcune parti della sua favola l'imitazione dall'ecloghe latine e da Ovidio č opportuna ed elegante. La scena č in Arcadia. Črasto ama Callínome ninfa di Diana, non corrisposto: Carpalio ama Melidia riamato, ma č contrario un fratello di lei: Turinio ama Stellina, che, lasciatolo, segue Črasto. Questi tre amori, con l'intromissione di un satiro che cerca per inganni goder quelle ninfe e n'č sempre schernito, nell'occasione delle feste e del sacrifizio di Pan, pervengono, con varietŕ e novitŕ gradevole d'episodii, a termine felice. Il dialogo č in versi sciolti: rimati a strofe i canti dei pastori e delle ninfe e l'inno del sacerdote a Pan. V'č un prologo, nel quale fin dal principio l'autore annunzia:
     
      Una favola nova pastoraleCh'altra non fu giammai forse piú udita
      Di questa sorte recitarsi in scena;
     
      sebbene non dissimuli di aver veduto l'Egle del Giraldi, introducendo il pastor Turinio a dire d'una sua cňppa,
     
      In cui si vede il grand'amor di Pane
      Con Siringa e quel d'Egle con Sileno.
     
      Con questa triplicitŕ d'amori e quasi d'azioni, con questo dialogo finalmente regolare in versi sciolti, mediocri ma culti, con questi inni e questi canti rimati, siamo lontani ma lontani assai, mi pare, dall'ecloghe non pure aretinesche del Caccia e veneziane del Calmo; ma e dalle toscane rusticali e dalle miste.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Su l'Aminta di Torquato Tasso
Saggi tre
di Giosuč Carducci
Sansoni Firenze
1896 pagine 129

   





Sassuolo Ferrara Battista Guarini Aminta Pastor Beccari Ferrara Ovidio Arcadia Callínome Diana Carpalio Melidia Turinio Stellina Pan Pan Egle Giraldi Turinio Pane Siringa Egle Sileno Caccia Calmo Agostino