E solo perche egli fuggiva da gente tanto iniqua, e crudele, e si difendeva da quelli, che lo volevano ammazzare; & opprimere, con tutta la sua gente, & generatione fino alla morte, l'abbruggiarono vivo.
6 Essendo legato al palo, un religioso di S. Francesco, huomo santo, che era ivi, gli diceva alcune cose di Dio, e della nostra fede ch'egli mai più non havea udite; quanto poteva bastare in quel poco di tempo, che li carnefici gli concedevano; &, che s'egli voleva credere ciò, che gli diceva, se n'anderebbe al Cielo; dove vi era gloria, e riposo eterno; e se nò, ch'egli sarebbe andato all'Inferno, à patire perpetui tormenti, e pene. Egli pensando un poco, dimandò al religioso, se al Cielo vi andavano Christiani: il religioso rispose di sì, mà che vi andavano quelli, ch'erano buoni. Disse subito il Principe, senza pensarvi, ch'egli non voleva andare là, mà all'Inferno, per non star dove fossero essi, e per non vedere gente così crudele. Questa è la fama, & l'honore, c'hà acquistato Iddio, e la nostra fede; co'l mezo delli Christiani, che sono andati nell'Indie.
7 Una volta essendo usciti fuori d'una gran Terra dieci leghe per incontrarci, con vittovaglie, & regali; arrivati noi là ci diedero gran quantià di pesce, & di pane e d'altri viveri, con tutto quel più, che puotero. In un momento entrò alli Christani il diavolo in corpo, et in mia presenza mettono à fil di spada, senza motivo nè causa alcuna, che n'havessero, più di tremila persone, huomini, e donne, e fanciulli che stavano sedendo dinanzi à noi.
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