6 Di modo che portando quel tristo, e disaventurato Governatore instruttione di far le dette intimationi, per giustificarle maggiormente, essendo per se stesse sconvenevoli, irragionevoli, & ingiustissime, commandava, a quei ladroni, che da lui erano mandati, da se cosi facevano, che quando determinavano d'andar à svaliggiare, e rubbare alcuna Terra, della quale havevano notitia, c'havesse oro, standosene gli Indiani nelle Terre, e nelle case loro sicuri, andavano li tristi Spagnuoli assassini in tempo di notte lontano meza lega dalla Terra, & ivi à meza notte, frà di loro publicavano, ò leggevano la detta intimatione, dicendo.
7 Prencipi, & Indiani del luoco di questa Terraferma, vi facciamo sapere, che vi è un Dio, un Papa, & un Re di Castiglia, che è Signore di questi paesi: venite subito à dargli obbedienza, &c. altramente sappiate, che vi faremo guerra, vi uccideremo, e vi metteremo in schiavitù &c. Et verso l'alba, standosene gli innocenti à dormire; con le loro mogli, & figliuoli, assaltavano la Terra, mettendo fuoco alle case, che communemente erano di paglia; & abbruggiavano vivi li fanciulli, e le donne, & molt'altri prima, che si svegliassero. Ammazzavano quelli, che volevano; & quelli, che pigliavano vivi, gli ammazzavano poi con tormenti, perche gli scoprissero altre Terre, c'havessero oro, ò più di quello, che ivi trovavano; e gli altri, che restavano, gli mettevano in ferri per ischiavi. Se n'andavano poi, estinto ch'erea, ò acquetato il fuoco, à cercar l'oro, ch'era nelle case.
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