34 Et in molte parti trovavano cento, ducento, e trecento leghe tutte diserte, essendo state abbruggiate, e distrutte gran Terre.
35 E finalmente, perche dalli Regni del Perù per la parte della Provincia del Quito, entrarono adentro grandi, & crudeli Tiranni verso il detto nuovo Regno di Granata, & à Popayan, & Cali, per la parte di Cartagena, & Uraba; e da Cartagena altri mal aventurati Tiranni se n'andarono a Quito; & altri dopo per la parte del Rio di San Giovanni, ch'è nella riviera del Sur, tutti li quali vennero ad unirsi insieme; hanno estirpato, & spopolato più di seicento leghe di paese, mandando quell'innumerabili anime all'inferno. Facendo l'istesso il giorno d'hoggi à quelle genti miserabili, che vi restano, benche innocenti.
36 E perche si verifichi la regola, ch'io dissi al principio, che sempremai è andata crescendo la Tirannia, e le violenze, & l'ingiustitie de gli Spagnuoli contra quelle mansuete pecorelle, in crudeltà, inhumanità, & malvagità, quello, che fra l'altre cose, degnissime d'ogni fuoco, e d'ogni tormento, al presente si fà nelle dette Provincie, è ciò che segue.
37 Dopò le uccisioni, e le stragi della guerra, mettono i popoli, come s'è detto, nella horribile servitù sopra narrata; & raccomandano alli diavoli, ad uno ducento, & ad un'altro trecento Indiani. Il Diavolo commandatore ordina, che siano chiamati cento Indiani avanti di lui; subito vengono, come tanti agnelletti; venuti egli fà tagliar la testa à trenta, ò quaranta di loro; e dice à gli altri; farò il medesimo à voi, se non mi servite bene, e se vi partite senza mia licenza.
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