5 Et cosi determinarono di farsi chiamar traditori, essendo crudelissimi, & sfrenati Tiranni particolarmente ne i Regni del Perù dove al presente, che siamo nel 1546, si commettono cosi horribili, spaventose, e nefande operationi, che tali giamai non furono fatte, nè nell'Indie, nè nel mondo; non solo frà gli Indiani, che già tutti, ò quasi tutti gli hanno ammazzati, mà frà loro stessi, gli uni contra gli altri, per giusto giuditio di Dio, accioche non vi essendo stata giustitia del Re per castigarli, ella se ne venisse dal Cielo, permettendo che gli uni fossero de gli altri carnefici.
6 Con il favore della sollevation di quelli, non hanno voluto in tutte l'altre parti di quel modno essequir le leggi, e sotto pretesto di supplicar contra esse si sono sollevati, cosi come gli altri: perche sentono male il dover lasciar i gradi, e le facoltà, c'hanno usurpato, & privarsi de gli Indiani, che tengono in perpetua schiavitù.
7 Dove hanno cessato d'ammazzar presto con le spade, gli ammazzano con servitij personali, & con altre vessationi ingiuste, & intollerabili poco à poco. E fin'hora non è bastante il Re ad impedirle, perche tutti piccoli, & grandi vanno à rubbare, alcuni più, altri meno, alcuni publica, & apertamente, altri in secreto, e palliatamente, e sotto pretesto, che servono il Re, dishonorano Iddio, e rubbano, e distruggono il Re.
Fù stampata la presente Opera nella nobilissima, & fedelissima Città di Siviglia, in casa di Sebastian Truxiglio stampator di libri. A nostra Signora di Gratia.
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