Et in ciò fecero crudeltà grandi nelli fanciulli, e nelle donne.
4 Et l'istesso ordine egli tenne nel Quito, abbruggiando tutto il paese, e li magazeni di Mahiz, c'havevano li Signori, consentendo, che fosse fatta gran strage nell'ammazzar quantità grande di pecore, tutto che sia la principal provisione, & mantenimento delli paesani, e de gli Spagnuoli, perche solo per le cervella, & per il sevo delle pecore, ne lasciava ammazzare ducento, e trecento, e mandavano di male la carne.
5 E gli Indiani suoi amici, che andavano seco, solo per mangiar i cori delle pecore, ne ammazzavano gran quantità, non mangiando essi altra cosa. Et cosi due huomini in una Provincia chiamata Purua, ammazzarono venticinque castrati, & pecore da soma, che frà gli Spagnuoli costavano venti, e venticinque scudi l'una, solo per mangiar le cervella, & il sevo.
6 Et cosi ammazzando con tal disordine ecessivamente, furono distrutti più di cento mila capi d'animali; per causa di che il paese si ridusse in molta gran necessità, & li naturali morirono in gran quantità dalla fame. Et essendovi nel Quito tanto Mahiz, che non si può raccontare, per questo cattivo ordine sopravenne tanta penuria, che una misura di Mahiz venne à costare dieci scudi, & una pecora altrettanto.
7 Dapoiche il detto Capitano ritornò dalla spiaggia, egli si determinò di partirsi dal Quito, per andar à cercare il Capitano Giovanni d'Ampudia. Egli cavò più di ducento huomini à piedi, & à cavallo, frà li quali condusse molti habitanti della Terra di Quito.
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