Quanto poi a quell'ultima cautela di far l'esperienza alla presenza di uno, che fosse dell'opinione contraria, dico che veramente sarebbe facile il farla, e quando non si ritrovassero altri si potrebbe fare alla presenza di questo gran Filosofo, e se bene egli potrebbe giustamente oppore quella medesima eccezione, che egli oppone a noi, cioè che, sibi applaudendo, fusse per tener salda la sua opinione, che il bianco si riscalda piu del nero, in ogni modo mi rimetterei sempre alla sua sentenza, stimandolo per huomo ingenuo, e di buona coscienza; ed essendo l'esperienza tanto manifesta, che non si può negare in modo nessuno: mi sarebbe però piaciuto piu, che la cautela fosse stata proposta del pari per una parte, e per l'altra, cioè che si facesse alla presenza di una persona indifferente, non intendendo bene la ragione, per la quale egli pretenda di essere più degno di fede dell'avversario. Ora per ritornare al filo dell'istoria nostra, che forse con troppo lunga digressione hò quasi smarrito. Il Filosofo, come hò detto, si ridusse finalmente a mettere mano a' ferri, cioè alle più alte, e sottili speculazioni della più recondita, e profonda filosofia, ed assegnò la ragione di questa alta conclusione, cioè, perche si riscaldava più la parte nera, che la bianca. Io confesso la mia insufficienza nell'intenderla bene, e spiegarla: ma in sostanza mi pare, che la ragione fosse assegnata molto buona, e concludente, cioè esser più calda la parte nera, che la bianca, perche nella parte nera si ritrovava più caldo, che nella bianca.
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Filosofo Filosofo
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