Pagina (59/60)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E così di una cosa trapassando in un altra, considerai che avendo esposto al Sole quel mattone, a fine ch'ei me lo riscaldasse conforme al solito, subito la virtù solare senza dimora si era applicata a farmi il favore con tutta la sua forza mandando a ciaschedun punto del mattone i suoi raggi luminosi, e notai ch'il tutto operava, come se non avesse da fare nessuna altra cosa nel mondo, e credeva, & intendeva molto bene, che gli altri innumerabili immensi, e maravigliosi negozi del Sole, e della sua virtù non erano di nessuno impedimento all'illuminazione, e riscaldamento del mattone, a segno tale, che ne per essere occupato il Sole in riscaldare, & illuminare tanti altri corpi nell'universo, ne per vestire le campagne di erbe, e di piante, ne per coprire i monti di folti boschi, e selve, ne per far nascere tante sorte di animali ed in mare, ed in terra, ed in aria, non per questo veniva punto impedita quella veramente segnalata operazione, che il Sole faceva in grazia mia intorno a quel mattone; & andai tanto avanti in questa fantasia, che quasi precipitai non avvedendomi in volere scusare l'impietà di quegli antichi, che avevano adorata la grandezza della potenza, & il maestro modo di operare del Sole. Ma subito fermatomi saldamente, ed accortomi del mio errore, e detestando cotale impietà, venni in ferma credenza, e deliberazione, che molto maggiore, e molto piu stolta, & esecranda sceleraggine era stata quella di coloro, che si erano ridotti a tanta bassezza, viltà, ed ignoranza, che avevano adorato per Iddio un'altr'uomo semplice tanto debole, e tanto vile, che occupandosi ancora intorno a minime cose (quasi l'ho detto) veniva impedito dal farne non solo delle maggiori, ma ancora delle minori, e cosi conclusi che infinito, & immenso era l'obligo nostro d'adorare solamente l'Onnipotenza, la Sapienza, la Prudenza, la Giustizia, la Misericordia, e la Providenza di Dio, la quale egualmente si applica alle cose grandissime, ed alle picciolissime, ne mai intravviene, che una delle sue operazioni per minima, che ella sia, venga impedita dalle altre applicandosi a ciascheduna con tutta la sua efficienza, per condurla a quel grado di perfettione che è già ab aeterno nel suo altissimo decreto, e questo opera in ciascheduna cosa, come se non avesse da fare altro: e mi venne in mente l'accuratissima providenza di Dio, applicata egualmente alle cose minime, ed alle massime, a segno tale, che si applica per sino a numerare i capelli del nostro capo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Alcuni opuscoli filosofici del padre abbate D. Benedetto Castelli da Brescia
di Benedetto Castelli
1669 pagine 60

   





Sole Sole Sole Sole Sole Iddio Onnipotenza Sapienza Prudenza Giustizia Misericordia Providenza Dio Dio