E sopratutto deve destare una nobile emulazione nella primaria classe delli abitanti i quali non devono rimanersi addietro di ciò che i loro parenti e amici fecero in Milano.
Salute e vittoria.
23 marzo
Carlo Cattaneo
Il Comitato di Cremona fu istituito; e molte cose operò; e ne diede ragguaglio; ma non ho la sua lettera; trovo però la mia risposta;
Vi si rendono grazie della cara vostra di ieri. Ciò che avete operato merita lode; ma non perdete tempo. Il nemico è in ritirata; e non potendo più valersi della postale di Mantova, nè di quella di Brescia, va stentatamente ravvolgendosi per tortuose vie verso la pianura bresciana, sia per riescire nel campo di Montechiaro, sia per raggiungere i forti di Mantova, questa città essendo già in potere delli abitanti. Raccogliete in colonne mobili i più animosi fra gli uomini che avete; avvicinatevi più che si può al nemico per tribolarlo nella sua lenta ritirata, ch'egli non può operare se non in ragione di sei o sette miglia al giorno; - fategli rompere le strade sulla fronte. - Mettetevi in relazione colli officiali, facendo loro offerta di buon trattamento, se si arrendono. - Nei movimenti appoggiatevi ai luoghi abitati, per non essere ad ogni evento sorpresi dalla cavalleria o dall'artiglieria. Fatevi accompagnar da carri ingombre di fascine e materassi, per farne barricate ambulanti. - Mettetevi in relazione colla colonna mobile bresciana; e colla milanese e svizzera del comandante Manara, che deve trovarsi verso Soncino, all'avanguardia delli ausiliarii piemontesi.
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