I popoli che vogliono esser liberi, non devono soffrire altra polizia che l'assoluta libertà della parola e della stampa, e la scelta popolare ed elettiva di tutti i magistrati. Allora non si possono più tessere vasti tradimenti.
Pare eziandío che il Fava avesse incarico di disporre che in qualche repentino impeto di popolo non si facesse ricapito a persona che attraversasse i disegni del re; e sembra che mirasse primamente a quelli che come membri del consiglio di guerra si erano mostrati contrarii alli armistizii e alle dedizioni. Aveva fatto arrestare già due volte Cernuschi, e una volta Terzaghi; e sempre inutilmente. La mattina del 1 agosto fece arrestare Giambattista Frattini, uomo affatto estranio alla politica, assai probo e assai conosciuto in commercio; il quale veniva sovente da me per un'impresa che si stava concernendo con banchieri svizzeri per migliorare la navigazione del Ticino. Mi recai tosto al comitato di difesa per farlo liberare, e per mostrar loro la necessità di abolire immantinente quell'officio di Sicurezza, fucina regia di diffamazione, di discordia e di confusione; mi recai anche dal Fava e lo svergognai bruttamente in mezzo a suoi aiutanti; ottenni almeno che nel frangente che poi venne, quelli scioperati non ebbero adito a fare altro maggior danno. All'officio poi di Santa Margarita venni a sapere che quell'arresto erasi fatto per delazione suggerita al mio domestico; e sotto titolo che Frattini avesse tenuto il giorno prima, con me, in casa mia, discorsi contrarii al governo.
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