Ciò gli venne negato. Onde lasciate a bordo tutte le armi, si recò tosto a Novara a quel Comitato presieduto dal sig. Gantieri, per dimandare se vi fossero delle disposizioni; e gli fu risposto che gli conveniva dirigersi verso Pavia, dove si univano altri volontarii al confine del Gravellone. Ritornato al battello, gli venne intimato dal vice-intendente che si doveva evacuare dagli armati il battello e consegnare le armi, tenendone egli responsale il conte Gilberto Borromeo".
Il che visto, il Simonetta virò di bordo e andò a sbarcare colla sua gente ad Angera ove fu bene accolto
.
Il lunedì era il giorno 20, già il terzo del nostro combattimento!
(6) Prima ancora che alcun soldato piemontese toccasse il nostro confine, erano già in corso premeditati maneggi per assoggettare al re, non solo Milano, ma lo stato di Parma e le Legazioni in via di preludio all'acquisto del rimanente. Tutti i principi d'Italia erano per tal modo inimicati a noi, riconciliati all'Austria; compromessa la guerra; resa impossibile la lega dei principi; resa necessaria la unione dei popoli.
Ecco brano di lettera scrittami in tali sensi da Torino, fin dal 24 marzo, e col soprascritto: preme!
E perciò che vi scrivo. - Potete col vostro voto influire moltissimo sul pubblico, e segnatamente sulli altri compatrioti che coadjuvano con voi alla grand'opera. La sicurezza di tutta la penisola vuole, che l'Italia settentrionale costituisca un regno di circa 12 millioni di abitanti; il quale colla sua forza materiale e morale, colle sue ricchezze, colla sua intelligenza, si ponga alla testa della nazionalità italiana, e sia il custode della commune indipendenza.
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