- In pari misura il paese è provisto d'ingegneri, i quali nella sola città di Milano ammontano a circa 450, mentre il corpo d'aque e strade in tutta la vastità della Francia ne conta solo 568; il che agèvola ogni òpera d'aque e di strade. Il nùmero grande delle classi istrutte, poste in assiduo contatto colla popolazione, esèrcita una benèfica influenza a rimòvere i pregiudizj, e insinuare un retto senso d'utilità.
Gli abitanti delle città sono quattrocentomila; e molti òppidi e borghi di sei, di otto, di diecimila abitanti, benchè non àbbiano nome di città, còntano numerose famiglie civili; la possidenza è diffusa in tutte le classi; onde, ogni cosa considerata, è forse questo il paese di Europa che offre il maggior nùmero di famiglie civili in proporzione all'inculta plebe.
XLIX.
I fasti delle nostre scienze e lèttere non sono oscuri; comìnciano con Catullo, con Virgilio, con Plinio il giòvine; la lingua latina tramonta col nostro Boezio; ma presto gli studj risùrgono con Lanfranco pavese, con Sordello mantovano, con Albertano ed Arnaldo da Brescia; nella giurisprudenza e nella filosofia risplende Alciato, Pomponacio, Beccarìa; nelle matemàtiche e nelle fisiche, Cardano, Tartalia, che primo sottopose a càlcolo le artiglierìe, Cavalieri, scopritore d'una scienza, Piazzi scopritore d'un pianeta, e Volta che trovò la maggiore e più feconda delle scientifiche scoperte. - VIRGILIO e VOLTA sono due nomi noti a tutti i pòpoli civili, e danno a questa angusta provincia uno splendore, che non ha la vasta Spagna e la vastissima Russia.
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