Quando io mi svegliai, mi senti' la fronte contaminata. Però innel mio Capitolo della prigione s'interviene moltissime di queste cotal cose. Ancora: mi venne detto, non sapendo quello che io mi dicevo, tutto quello che di poi intervenne al signor Pier Luigi, tanto chiare e tanto appunto, che da me medesimo ho considerato che propio uno Angel del Cielo me le dittassi. Ancora: non voglio lasciare indrieto una cosa, la maggiore che sia intervenuto a un altro uomo; qual è per iustificazione della divinità de Dio e dei segreti sua, quale si degnò farmene degno: che d'allora in qua, che io tal cosa vidi, mi restò uno isplendore, cosa maravigliosa!, sopra il capo mio; il quale si è evidente a ogni sorta di uomo a chi io l'ho voluto mostrare, qual sono stati pochissimi. Questo si vede sopra l'ombra mia la mattina innel levar del sole insino a dua ore di sole, e molto meglio si vede quando l'erbetta ha addosso quella molle rugiada; ancora si vede la sera al tramontar del sole. Io me ne avveddi in Francia in Parigi, perché l'aria in quella parte di là è tanto piú netta dalle nebbie, che là si vedeva espressa molto meglio che in Italia, perché le nebbie ci sono molto piú frequente; ma non resta che a ogni modo io non la vegga; e la posso mostrare ad altri, ma non sí bene come in quella parte ditta. Voglio descrivere il mio Capitolo fatto in prigione e in lode di detta prigione; di poi seguiterò i beni e' mali accadutimi di tempo in tempo, e quelli ancora che mi accadranno innella vita mia.
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